domenica 12 giugno 2011

Un diritto-dovere

Articolo 48 della Costituzione della Repubblica Italiana, parte I - diritti e doveri dei cittadini, titolo IV - rapporti politici.
Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età.
Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.
La legge stabilisce requisiti e modalità per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all'estero e ne assicura l'effettività. A tale fine è istituita una circoscrizione Estero per l'elezione delle Camere, alla quale sono assegnati seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati dalla legge.
Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge.
Se poi l'esercizio di questo diritto costa alla comunità centinaia di milioni di euro, è ancora più doveroso recarsi alle urne.

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